
Prendersi cura degli anziani è un compito che richiede pazienza, empatia e dedizione. Molte persone che si trovano ad assistere genitori, nonni o anziani in generale, scoprono presto che la gestione delle loro necessità quotidiane può diventare una emotivamente sfidante e psicologicamente impegnartivo.
Comprendere i motivi che sottostanno i comportamenti (assurdi ed incomprensibile degli anziani) serve a mantenere e sviluppare la calma. Tutto questo anche per garantire un'assistenza di qualità.
Comprendere il comportamento degli anziani
Con l'avanzare dell'età, le persone possono manifestare cambiamenti nel comportamento e nella percezione della realtà. Questi cambiamenti possono essere dovuti a una serie di fattori, tra cui il declino cognitivo, le malattie neurodegenerative, la solitudine o semplicemente l'adattamento a un corpo che non risponde più come una volta.
Per un caregiver, ciò può tradursi in momenti di frustrazione, specialmente quando l'anziano fa o dice cose che appaiono strane o irrazionali.
È importante ricordare che molti comportamenti che potrebbero sembrare bizzarri o irragionevoli sono spesso l'espressione di bisogni insoddisfatti, paure o confusione. Un anziano che chiede continuamente l'ora, che insiste per ripetere la stessa storia o che rifiuta di mangiare (o mangia esageratamente) potrebbe non essere semplicemente "testardo", ma potrebbe invece cercare rassicurazione, conforto o una forma di controllo su una realtà che percepisce sempre più sfuggente.
Strategie per mantenere la calma
- Prendersi una pausa: Se vi sentite sopraffatti, non c'è nulla di male nel prendervi qualche minuto di pausa. Uscite dalla stanza, fate qualche respiro profondo o semplicemente concedetevi un momento per raccogliere i pensieri.
- Riconoscere i propri limiti: Essere consapevoli dei propri limiti emotivi è fondamentale. Non potete fare tutto da soli, e chiedere aiuto non è segno di debolezza, ma di intelligenza. A volte è utile parlare con altri caregiver, familiari o professionisti per condividere le difficoltà e trovare nuove prospettive.
- Usare la tecnica del respiro profondo: Questa tecnica, semplice ma efficace, aiuta a ridurre lo stress immediato. Inspirate profondamente contando fino a quattro, trattenete il respiro per altri quattro secondi, e poi espirate lentamente contando fino a otto. Ripetete l'esercizio fino a sentire una diminuzione della tensione.
- Evitare il confronto diretto: Se l'anziano sembra ostinato o irrazionale, cercate di evitare lo scontro diretto. Spesso, la cosa migliore è semplicemente accettare il loro punto di vista senza contraddirli, trovando una soluzione che li faccia sentire ascoltati e rispettati.
Un abbraccio caldo in un momento di difficoltà
Caro/cara caregiver, capiamo profondamente quanto possa essere difficile il tuo compito.
Ci sono giorni in cui le difficoltà e gli impegni sembrano insormontabili, in cui la stanchezza fisica si mescola con il peso emotivo. E poi ci sono quegli sguardi persi, quei momenti di confusione o di ripetizione incessante che ti fanno sentire come se stessi camminando in un labirinto senza via d'uscita. Ma è proprio in quei momenti che il tuo ruolo come caregiver diventa ancora più prezioso.
Ricorda, non sei solo/a in questa esperienza. Le tue emozioni sono normali, giustificabili e assolutamente naturali. È abbastanza comune sentirsi frustrati, stanchi o persino arrabbiati a volte.
Quello che fai ogni giorno è straordinario: offri amore, cura e dignità a chi spesso non è più in grado di esprimere la propria gratitudine.
Quando l'anziano che accudisci ripete per l'ennesima volta la stessa domanda o si rifiuta di mangiare il cibo che hai preparato con cura, prova a vedere oltre il momento. C'è un mondo di emozioni dietro quei gesti, un mondo che spesso non riescono a comunicare come vorrebbero. E anche se non lo dicono, sentono la tua presenza, il tuo supporto. Sei un faro in mezzo a una nebbia che a volte li avvolge.
Non dimenticare di prenderti cura di te stesso/a. La tua salute mentale e fisica è fondamentale per poter continuare a offrire il meglio di te. Circondati di persone che ti capiscono, cerca momenti di pace per te stessa e non esitare a chiedere aiuto quando ne hai bisogno.
In questo viaggio, non esistono soluzioni perfette o risposte giuste. Esiste solo l'amore che metti in ciò che fai e la consapevolezza che, nonostante tutte le difficoltà, stai facendo la differenza nella vita di qualcuno.
E questo, cara caregiver, è qualcosa di immensamente prezioso.