Vorremmo evitare di fare sempre introduzioni troppo prolisse dicendo che magari “arrivare ai 50 anni rappresenta un momento di svolta”, si lo è ma chiedersi perché ed ottenere una risposta sono duce cose distinta…

Si potrebbe dire che è l'età, ma è sarebbe una risposta semplicistica. Lo sappiamo tutti che quello è il periodo in cui il corpo inizia a comunicarci con maggiore insistenza i suoi bisogni, quando la respirazione può farsi più superficiale e la flessibilità che davamo per scontata comincia a diminuire. Ma è anche il momento perfetto per riscoprire e rieducare il nostro corpo attraverso pratiche millenarie come lo yoga e la respirazione consapevole.

Perché Iniziare (o Ricominciare) a 50 Anni

Mi vien da ridere se penso che ancora molte persone credono erroneamente che lo yoga sia solo per giovani acrobati in grado di contorcersi in posizioni impossibili.

La realtà è ben diversa: lo yoga è una pratica profondamente democratica, accessibile a tutti e particolarmente benefica proprio dopo i 50 anni, quando il corpo ha più bisogno di attenzione e cura.

A questa età, il metabolismo rallenta, le articolazioni possono irrigidirsi e la massa muscolare tende a diminuire. Ma la buona notizia è che non è mai troppo tardi per invertire o rallentare questi processi. Dedicare del tempo allo yoga significa investire nella propria salute a lungo termine, prevenendo problemi futuri e migliorando la qualità della vita presente.

Il potere del respiro

La respirazione è il ponte tra corpo e mente, eppure è qualcosa che la maggior parte di noi dà per scontato. Nello yoga, il pranayama (l'arte del controllo del respiro) occupa un posto centrale. Imparare a respirare correttamente può sembrare banale, ma i benefici sono straordinari.

Con l'avanzare dell'età, tendiamo a respirare in modo sempre più superficiale, utilizzando solo la parte superiore dei polmoni. Questo tipo di respirazione toracica aumenta lo stress e riduce l'ossigenazione dei tessuti. La respirazione diaframmatica profonda, invece, calma il sistema nervoso, migliora la circolazione e aumenta l'energia vitale.

Alcuni esercizi di respirazione particolarmente utili dopo i 50 anni includono la respirazione a narici alternate (Nadi Shodhana), che equilibra i due emisferi cerebrali, e la respirazione dell'ape (Bhramari), che riduce l'ansia e favorisce la concentrazione.

Abbiamo già visto quanto è importante la respirazione quando abbiamo parlato di Tai Chi Chuan: https://www.geriatriko.com/tai-chi-chuan-per-anziani-saggezza-orientale-per-un-invecchiamento-attivo/

Benefici concreti dello yoga dopo i 50

Flessibilità e mobilità articolare: Le asana (posizioni yoga) lavorano dolcemente su articolazioni e muscoli, mantenendo il corpo agile e riducendo il rischio di cadute.

Forza muscolare: Contrariamente a quanto si pensa, lo yoga costruisce forza funzionale, particolarmente importante per prevenire l'osteoporosi e mantenere l'indipendenza fisica.

Equilibrio: Molte posizioni yoga migliorano la propriocezione e l'equilibrio, fondamentali per prevenire incidenti domestici.

Gestione dello stress: La pratica regolare abbassa i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, migliorando il sonno e l'umore.

Salute cardiovascolare: La combinazione di movimento e respirazione profonda migliora la circolazione e può contribuire a regolare la pressione sanguigna.

Come iniziare in sicurezza

Se state pensando di iniziare yoga dopo i 50 anni, ecco alcuni consigli pratici:

Consultate prima il vostro medico, soprattutto se avete condizioni preesistenti come problemi cardiaci, ipertensione o problemi articolari. Cercate un insegnante qualificato che abbia esperienza con studenti della vostra età e che possa adattare la pratica alle vostre esigenze specifiche. Iniziate gradualmente, ascoltando sempre il vostro corpo e rispettando i suoi limiti senza forzare. Utilizzate supporti come cinture, blocchi e cuscini per rendere le posizioni più accessibili.

Una pratica quotidiana semplice

Non serve dedicare ore ogni giorno alla pratica. Anche solo 15-20 minuti al mattino possono fare una differenza enorme. Cominciate con cinque minuti di respirazione consapevole seduti comodamente, poi dedicate dieci minuti ad alcune posizioni dolci come il gatto-mucca, la posizione del bambino e la torsione supina. Concludete con cinque minuti di rilassamento profondo (Savasana).

Un investimento per il futuro

Educare il corpo a 50 anni non significa tornare indietro nel tempo o negare l'età che si ha. Significa piuttosto accogliere questa fase della vita con consapevolezza e saggezza, fornendo al corpo gli strumenti per invecchiare in modo sano e dignitoso.

Lo yoga e la respirazione consapevole non sono una bacchetta magica, ma una pratica costante che, giorno dopo giorno, trasforma il nostro rapporto con il corpo e con noi stessi. È un atto d'amore verso se stessi, un modo per dire al proprio corpo: "Ti ascolto, mi prendo cura di te".

Quindi, se avete 50 anni o più, non aspettate. Il momento migliore per iniziare era ieri. Il secondo momento migliore è oggi. Il vostro corpo vi ringrazierà.